Un giorno di pace almeno!

LA SCELTA DI PERSEFONE aderisce all’appello lanciato da sindaci e vescovi italiani perché per un giorno almeno, quello dei funerali di papa Francesco, combattente per la pace e per i diritti umani, tacciano le armi su tutti i fronti di guerra:

«Noi sindaci e vescovi di alcune città italiane che sono state tappe dell’instancabile pellegrinaggio di pace di papa Francesco, ci rivolgiamo ai Capi di Stato e di governo, e alle delegazioni diplomatiche, che da tutto il mondo saranno presenti ai funerali del vescovo di Roma affinché sabato 26 aprile 2025 sia per tutto il mondo un giorno di silenzio e di pace: tacciano le armi, cessi il fuoco, si fermi l’industria bellica, non si pronuncino parole d’odio».

Lo facciamo con determinazione e fratellanza, con compassione e con forza, rilanciando l’adesione all’appello del Movimento Nonviolento e del dojo buddhista zen Mokusho di Torino (socio UBI – Associazione Buddhista Italiana), di cui pubblichiamo l’adesione all’appello:

«Siamo l’associazione buddhista Zen Soto Mokusho di Torino e condividiamo sia le modalità sia lo spirito per realizzare almeno nella giornata dei funerali di Papa Francesco, che tante volte ha pronunciato parole contro la guerra e contro la costruzione delle armi. Sperando che questo possa essere l’inizio di molti momenti in cui vengono silenziate le armi e le parole di odio. I tre veleni “odio, ignoranza e avidità” che avvelenano le menti possono essere curati con gli antidoti ” amore compassione, conoscenza e dono altruistico”.
Per il dojo Mokusho, Leo Carlo Gyoki Riva».

Fratellanza!

https://ilmanifesto.it/un-giorno-di-tregua-appello-dei-sindaci

Il simbolo della pace creato da Gerald Holtom nel 1958

Daniele Martino

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